Cinque lunghezze d'onda a copertura dell'intero spettro
Grazie alla possibilità di scegliere tra 5 lunghezze d'onda (520 nm, 555 nm, 590 nm, 620 nm e 660 nm), ogni sensore DP5 è adattabile alla specifica applicazione.
Semplicità di utilizzo
Adatto per un ampio numero di applicazioni anche in sistemi ad alta automazione
Prestazioni sempre affidabili
Il corpo del sensore in polipropilene resiste alla maggior parte dei mezzi acquosi e non acquosi. In presenza di miscele di solventi è disponibile anche un corpo in acciaio
N. di materiale: 51109300
Tipo di misurazione | Fotometrico |
Durata minima di funzionamento dei LED | 50.000 ore |
Fascio di luce nel campione | 2 cm |
Tipo di sensore | Sensore fotometrico |
Lunghezze d'onda | 520 nm 555 nm 590 nm 620 nm 660 nm |
Intervallo di temperatura | 15 °C – 35 °C |
Larghezza di banda spettrale | ± 15 nm (con un'intensità relativa del 50%) |
Linea di prodotti | Titolatori Excellence Titolatori compatti potenziometrici |
La flessibilità della fotometria
Il sensore DP5 è indicato in tutte le applicazioni in cui è necessario rilevare la variazione di colore di un indicatore
Applicazioni in campo galvanico
Un tipico esmpio applicativo riguarda il monitoraggio delle specie metalliche (es. nichel, zinco) in bagni galvanici
Titolazioni a due fasi
La classica titolazione a due fasi rappresenta l'unica soluzione per numerose analisi di tensioattivi. Il sensore DP5 funziona in modo ottimale con i metodi e gli accessori esistenti, come il becher di titolazione a due fasi.
Norma EN 196-2 per l'analisi del cemento
La norma EN 196-2 relativa ai metodi di prova indica come determinare la presenza di calcio e altri componenti nel cemento tramite titolazione fotometrica, con EDTA o EGTA. Il sensore DP5 è conforme alle lunghezze d'onda e ai requisiti specificati nella norma.