Ottimizzare i flussi di lavoro per i progetti di DNA barcoding - METTLER TOLEDO

Ottimizzare i flussi di lavoro per i progetti di DNA barcoding

Ottimizzare i flussi di lavoro per i progetti di DNA barcoding
Ottimizzare i flussi di lavoro per i progetti di DNA barcoding

Il CCBD (Canadian Centre for DNA Barcoding), con sede presso il Biodiversity Institute dell'Università di Guelph (Toronto), partecipa attivamente all'International Barcode of Life Project. Si tratta di un progetto internazionale che ha l'obiettivo di creare un database di riferimento di regioni genomiche ridotte e standardizzate. Lo scopo è quello di scoprire e identificare cinque milioni di campioni da oltre 500 000 specie in cinque anni.

Dal 2009, il Centro ha trattato circa 300 000 campioni all'anno da fonti animali, vegetali e fungine. Una volta giunti al CCDB, i campioni seguono un tipico flusso di lavoro genomico con estrazione e amplificazione del DNA tramite PCR. I metodi di analisi a valle includono il sequenziamento dei DNA barcodes per animali, che comprendono circa 650 coppie di basi del gene COX. Per le piante si utilizzano i geni dei cloroplasti rbcL e matK.

 

Soluzione consigliata Liquidator96


Velocizzare il flusso con Liquidator96
Rainin Liquidator96 La dottoressa Natalia Ivanova, ricercatrice responsabile degli studi sul DNA, spiega in che modo Liquidator96 contribuisce a velocizzare il flusso nel trattamento dei campioni di DNA:

  • "Per l'impostazione della reazione PCR e del sequenziamento ciclico, si aggiungono due µL di DNA estratto su una piastra per PCR o su piastre di sequenziamento. Prima di avere Liquidator96, per il trasferimento utilizzavamo pipette a 8 o 12 canali, che rendevano la procedura più laboriosa."
  • "Con Liquidator, è migliorata significativamente l'accuratezza di pipettaggio ed è stato ridotto il numero di errori. Considerando che vengono trattate circa 20-40 piastre al giorno, l'utilizzo di Liquidator riduce il rischio di lesioni al polso associate alla ripetitività del pipettaggio. Il processo di carico e scarico dei puntali è abbastanza semplice, ergonomico ed efficiente."
  • "Liquidator è la giusta combinazione tra efficienza robotica e semplicità di gestione manuale. Non richiede lunghe e complesse sessioni di formazione, come avviene per i robot per la manipolazione dei liquidi. La curva di apprendimento è stata molto rapida e dopo una sola lezione dimostrativa, tutti i tecnici del laboratorio hanno iniziato ad usare il sistema."
  • "Liquidator garantisce un risparmio diretto di tempo fino a 1,5-2 minuti per ogni piastra da 96 pozzetti. In caso di grandi volumi di campioni da trattare, il risparmio in termini di manodopera supera i 5 000 dollari all'anno. Il risparmio indiretto in termini di manodopera e di reagenti per la correzione degli errori dovuti all'affaticamento dei tecnici e al fattore umano raddoppiano o triplicano tale cifra. Liquidator è stato un investimento saggio."