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Caso di studio

Monitoraggio del pH delle acque reflue nella produzione di pasta di legno

Caso di studio

I sensori di pH intelligenti riducono la manutenzione del 40%

Monitoraggio del pH delle acque reflue nella produzione di pasta di legno
Monitoraggio del pH delle acque reflue nella produzione di pasta di legno

Per una grande azienda multinazionale che produce prodotti per la cura della persona e prodotti in carta tissue, il monitoraggio del pH delle acque reflue nella produzione di pasta di legno è fondamentale in diverse fasi del processo di trattamento. Questo caso di studio spiega i suoi problemi di monitoraggio del pH nel trattamento delle acque reflue e come i sensori di pH intelligenti abbiano aiutato l'azienda a superare i problemi di manutenzione.

Il monitoraggio del pH delle acque reflue nella produzione di pasta di legno può risultare complesso. I sensori di pH potrebbero danneggiarsi rapidamente e facilmente a causa delle proprietà dell'acqua utilizzata nella produzione di pasta di legno. Per questo le sonde di pH richiedono manutenzione aggiuntiva o sostituzioni più frequenti di quanto si vorrebbe. Entrambi questi problemi aumentano i costi di manutenzione e di inventario per l'azienda.

Durante le prime fasi del trattamento, nell'acqua sono presenti livelli elevati di solidi di pasta di legno. Questi solidi di pasta di legno possono danneggiare i sensori di pH utilizzati per dosare i reagenti nelle acque reflue, poiché possono causare danni meccanici al sensore, ostruirne il diaframma e accumularsi sulla membrana di vetro sensibile al pH. Se non vengono attenuati, questi problemi provocheranno misure non accurate e conseguenti costi di dosaggio dei reagenti più elevati.

In questo caso di studio, lo stabilimento doveva affrontare proprio questi problemi di monitoraggio del pH nelle acque reflue. L'azienda cercava una soluzione che la aiutasse a raggiungere diversi obiettivi:

  • Voleva prolungare la durata dei sensori di pH nel loro processo per ridurre il costo complessivo delle apparecchiature.
  • Voleva sapere quando un sensore fosse danneggiato o dovesse essere pulito per evitare la probabilità di una misura non accurata.
  • Voleva ridurre la regolarità degli interventi di manutenzione in modo che questi potessero concentrarsi sulle operazioni più importanti.

Scarica questo caso di studio e scopri come questa azienda multinazionale ha implementato un loop di analizzatori di pH METTLER TOLEDO per raggiungere questi obiettivi.